Mostra – Adda in volo / Sale espositive di Palazzo Pretorio dal 29 novembre al 14 dicembre / 9.00 – 19.00 / MOSTRA PROROGATA FINO AL 21 DICEMBRE P.V.

L’Adda rappresenta da sempre l’elemento di unificazione della Valtellina ed è in un certo senso la sua spina dorsale, la percorre nella sua totalità costituendone nel contempo invariante e infrastruttura territoriale.
Seguirne il corso dalla sorgente al suo sbocco nel Lario con le riprese fotografiche in volo può essere oltreché un’esperienza affascinante per la diversità dei paesaggi incontrati anche una imperdibile occasione per analizzarne lo stato di fatto e le opportunità per il nostro territorio.
Il tracciato del fiume può così essere analizzato, oltre che da un punto di vista strettamente idrogeologico, anche da angolazioni che ne permettano una lettura più ampia, prendendo in esame i risvolti agricoli, paesaggistici, artistici e naturalistici che man mano si presentano lungo l’itinerario e i rapporti con la produzione dell’energia, le reti della mobilità e la vocazione ad un turismo sostenibile.
Quindi, oltre ad una ricognizione di opere che hanno reso famoso il “paesaggio d’acque” lombardo ripetutamente celebrato da Carlo Cattaneo nei suoi scritti sulla Lombardia, anche una serie di spunti per gli orizzonti che la comunità deciderà di perseguire.
L’elemento innovativo di lettura della mostra è rappresentato dall’elevato numero di foto effettuate dal Fotografo Vincenzo Martegani con l’ausilio di un drone che ha consentito punti di vista dettagliati e del tutto inusuali.