Il documento è stato redatto dagli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti della Regione Insubriaca e da Sondrio.
L’obiettivo principale del presente Vademecum è quello di descrivere le procedure amministrative che un professionista svizzero o italiano, attivo nei settori dell’architettura e dell’ingegneria, deve seguire per poter esercitare la sua professione in Italia, rispettivamente in Canton Ticino.
Oltre a precisare in unico documento tali regole, il Vademecum ha gli obiettivi di favorire un esercizio tecnicamente di grande qualità e deontologicamente ineccepibile delle professioni di architetto e di ingegnere, nell’interesse dei committenti e della società, e di intensificare la collaborazione tra gli Ordini della Regio Insubrica e, di riflesso, la collaborazione tra i rispettivi membri, legati da una base culturale comune.
Questa iniziativa costituisce un esempio tangibile di dialogo e collaborazione bilaterale internazionale, un modello da emulare anche in altri settori professionali al fine di dare piena e concreta attuazione al motto, al filo conduttore della Regio Insubrica: “Un confine che unisce”.