Inarcassa_News_04_2024

Di seguito, le principali news riportate, alcune delle quali di vostro particolare interesse:

Entro il 31 maggio la deroga del minimo soggettivo

Gli iscritti che prevedono, per il 2024, di avere un reddito inferiore al minimo contributivo, pari a €18.586,00, possono derogare al pagamento del minimo soggettivo e versare a dicembre 2025 il 14,5% del solo reddito effettivamente prodotto. La richiesta – ripetibile per un massimo di 5 anni anche non consecutivi – va inoltrata tramite l’applicazione dedicata, disponibile su Inarcassa On Line, entro il 31 maggio p.v.

Approvato in CND il bilancio consuntivo 2023

Il 2023 chiude con oltre 1 miliardo di euro di avanzo economico, frutto della combinazione di fattori e contingenze che hanno determinato nell’anno un andamento particolarmente positivo. “Dobbiamo essere consapevoli – dichiara il Presidente Giuseppe Santoro – che i traguardi da raggiungere sono sempre più ambiziosi. Certamente con questo bilancio compiamo un piccolo passo in avanti rispetto al cammino da tempo intrapreso, che punta a promuovere uno sviluppo inclusivo e sostenibile, ad anticipare i bisogni dei nostri associati e a preservare l’equilibrio del sistema”

Nessuna cancellazione dalla Cassa fino a un anno di sospensione dall’albo

I professionisti sospesi dall’Albo per un periodo massimo di un anno manterranno la loro iscrizione a Inarcassa salvaguardando gli effetti ai fini della carriera previdenziale. La regola, che cambia l’orientamento in materia, è in vigore dal 20 marzo scorso, data di approvazione ministeriale della modifica all’art. 7 dello statuto. Secondo la nuova norma solo i periodi di sospensione dall’Albo professionale superiori a un anno comporteranno la cancellazione dalla Cassa, per l’intera durata del provvedimento disciplinare

Certificato dei versamenti e CU su IOL

Ricordiamo che tramite Inarcassa On Line (iOL) gli associati possono richiedere autonomamente il certificato dei versamenti a Inarcassa effettuati nel 2023.

Nella sezione ‘domande e certificati’ inoltre i pensionati della Cassa (compresi coloro che ricevono pensioni di reversibilità o indirette) possono trovare la CU 2023, attestante anche i redditi esenti, nella sezione ‘My Inarcassa’, alla voce “Cedolini e CU”, nell’applicativo “Pensione Pronta”. Ricordiamo che l’accesso a iOL è possibile


Inarcassa_News_03_2024

Di seguito, le principali news riportate:

Carta dei servizi 2024, centralità dell’associato e impegno per la qualità

E’ stata pubblicata la nuova Carta dei Servizi 2024: con essa Inarcassa declina un quadro trasparente degli impegni nei confronti degli iscritti, fornisce dettagli chiari sui servizi disponibili, i canali di comunicazione e gli standard di qualità che si intende raggiungere nell’anno. La Carta garantisce il rispetto della Costituzione, delle leggi, dello Statuto e dei Regolamenti della Cassa e si ispira ai principi generali dettati dalla Direttiva PCM del 27/01/94 e al Piano Industriale 2020-2025.

 Rilascio certificato di regolarità

Il certificato di regolarità, richiesto dal sito per le STAP o da Inarcassa On Line per gli associati, viene spedito automaticamente via PEC. Se la posizione non è conforme, viene inviata una notifica al professionista, che ha 15 giorni per regolarizzare il debito o l’omessa dichiarazione dei redditi. Non è necessario comunicare la regolarizzazione alla Cassa, poiché il sistema, che esamina le posizioni ogni tre ore, non appena ne rileva la registrazione, invia autonomamente il certificato via PEC. In caso di urgenza, consigliamo di evitare versamenti tramite il modello F24, che richiedono circa 30 giorni per l’attribuzione in estratto conto.

Estinzione anticipata dei piani di rateazione

È possibile estinguere anticipatamente i piani di rateazione su Inarcassa On Line, esclusi quelli per riscatto e ricongiunzione. Basta selezionare il piano desiderato nella sezione “Estratto Conto -> Rateizzazioni in corso” e cliccare su “Estingui piano”. Dopo la procedura, si riceverà un avviso di pagamento PagoPA nella sezione “Adempimenti -> Gestione pagamenti”, da saldare entro 5 giorni. Il piano rimarrà attivo fino all’acquisizione del versamento, altrimenti continuerà normalmente con le trattenute mensili SDD. Invitiamo a non estinguere i piani vicino a una scadenza e a non usare il modello F24, per via dei tempi tecnici di rendicontazione.

 Bandi 2024 prestiti d’onore e finanziamenti in conto interessi

Dal 1° aprile saranno indetti i nuovi bandi dei Prestiti d’onore per i giovani iscritti under 35 (anche riuniti in associazioni, società di professionisti e tra professionisti) e le professioniste madri di figli in età scolare, (fino a € 15.000, con il 100% degli interessi a carico di Inarcassa), e quelli dei Finanziamenti agevolati in conto interessi, finalizzati all’allestimento, al potenziamento dello studio e allo svolgimento d’incarichi professionali (fino a € 30.000, con l’abbattimento in conto interessi del 3% a carico Inarcassa). I bandi 2024 saranno disponibili nella sezione Assistenza del sito dal prossimo primo del mese.


Inarcassa_News_02_2024

Di seguito, le principali news riportate:

Polizze sanitarie 2024, adesioni entro il 28 febbraio 

Ancora pochi giorni per sottoscrivere le coperture volontarie e l’estensione al nucleo familiare delle polizze 2024; il termine del 28 febbraio vale anche per l’adesione al piano base dei pensionati non iscritti. Basta compilare on line il Modulo di Adesione e seguire le istruzioni. Sul sito Inarcassa, nelle pagine dedicate all’Assistenza sanitaria, sono disponibili tutte le informazioni utili sulle polizze.

F24, come utilizzarlo 

Ricordiamo che la corretta compilazione del modello F24 (codice ente, codice contributo, mese/anno di riferimento, importo totale) è fondamentale per evitare ritardi, errori di acquisizione o allocazione automatica secondo le regole del Codice civile. Su Inarcassa On Line è disponibile, oltre al modello F24 precompilato, anche un riepilogo in formato pdf con tutte le informazioni necessarie alla compilazione on line o cartacea

Per rimettersi in regola c’è il Ravvedimento Operoso

Inarcassa provvederà a breve al periodico aggiornamento delle posizioni previdenziali (controllo delle dichiarazioni e del versamento dei contributi). Per gli iscritti a IOl è possibile verificare la propria posizione e, se necessario, sanare eventuali irregolarità con il Ravvedimento Operoso, riducendo così le sanzioni del 70%. La richiesta si inoltra da Inarcassa On Line, tramite la voce “Come rimettersi in regola”, nel menu Adempimenti.

Nuovi tutorial per conoscere Inarcassa

Sono disponibili sul sito, nella sezione editoria, nuovi video tutorial per conoscere meglio l’Associazione, dedicati alla sua storia, all’assetto istituzionale e al ruolo rivestito dagli stakeholder. Un modo diverso per esplorare la missione e le responsabilità di Inarcassa e comprendere più facilmente i meccanismi che la governano.

Si segnala l’approfondimento dedicato alle nuove informazioni contenute nelle proposte di riscatto e ricongiunzione che gli uffici inviano via PEC all’associato, a seguito della richiesta di uno dei due istituti. Il prospetto riassuntivo riportato nella proposta, infatti, oltre a quantificare l’onere da pagare con le diverse opzioni contributive e retributive, stima l’importo della futura pensione alla maturazione dei requisiti, ciò al fine di poter valutare al meglio la convenienza di un’ipotesi rispetto all’altra.

Ricordiamo infine che il 29 febbraio scade la prima tranche di versamento per chi ha scelto di versare i minimi 2024 in sei rate bimestrali.


Inarcassa_News_01_2024

Di seguito, le principali news riportate:

 Entro il 31 gennaio la richiesta per i minimi in sei rate

È possibile versare i contributi minimi 2024 in 6 rate bimestrali tramite SDD, anziché in 2 semestrali. L’opzione, valida per tutti gli iscritti (inclusi i pensionati), prevede rate di pari importo, senza interessi: prima scadenza 29.2.2024, ultima il 31.12.2024. Basta farne richiesta entro il 31 gennaio, tramite la funzione disponibile su Inarcassa On Line alla voce “Agevolazioni”

 On line la deroga al pagamento del minimo soggettivo 

Gli iscritti che prevedono, per il 2024, di avere un reddito inferiore al minimo contributivo, pari a € 18.586,00, possono richiedere la deroga al pagamento del minimo soggettivo. Si ricorda che tale opzione può essere utilizzata per un massimo di 5 anni, anche non consecutivi. La richiesta va inoltrata tramite l’applicazione dedicata, già disponibile su Inarcassa On Line, entro il 31 maggio p.v..

 ROP per chi non ha pagato a dicembre

Per chi non ha effettuato il pagamento del conguaglio 2022 entro lo scorso 31/12, può avvalersi del Ravvedimento Operoso, con sanzioni ridotte del 70% e la possibilità, per debiti superiori a €1.000, di rateizzare il versamento. Richieste da iOL, sez. “Adempimenti >> come rimettersi in regola”. 

 Rivalutazioni 2024 

Con nota del 18.12.2023, i ministeri vigilanti hanno approvato la rivalutazione ISTAT per il 2024 delle pensioni e dei contributi all’8,8%. L’importo dei contributi minimi sarà pari a € 2.695 per il soggettivo e a € 815 per l’integrativo; il tetto del reddito pensionabile (oltre il quale non è dovuto alcun contributo) a € 142.650,00; la pensione minima a € 12.740; il contributo facoltativo minimo a € 245. Gli altri parametri soggetti ad adeguamento annuale sono disponibili nel Regolamento Generale di Previdenza

 Nuove Polizze sanitarie, le adesioni entro fine febbraio

Per le adesioni facoltative alle Polizze Reale Mutua 2024 e le relative estensioni ai familiari, c’è tempo fino al 28 febbraio. È sufficiente compilare on line il Modulo di Adesione e seguire le istruzioni per perfezionare la sottoscrizione. Le novità riguardo i piani sanitari e tutte le informazioni riguardo alle modalità e ai termini di adesione sono disponibili nella pagina dedicata all’assistenza sanitaria del sito Inarcassa

Si segnala l’approfondimento dedicato al sussidio per la non autosufficienza, nuovo servizio di assistenza entrato in vigore dal 1° gennaio di quest’anno, che Inarcassa ha voluto prevedere a favore di iscritti e pensionati nel Regolamento Generale Assistenza, per coprire una parte dei costi derivanti dall’impossibilità di compiere le normali attività della vita quotidiana.


Inarcassa_News_12_2023

Di seguito, le principali news riportate:

Conguaglio contributivo 2022 al 31 dicembre

Scade a fine anno, se dovuto e non oggetto di rateazione, il saldo contributivo dell’anno 2022. Il versamento può essere effettuato con Avviso PagoPA o con F24, disponibile su iOL, nella sezione ‘Adempimenti >> Gestione dei Pa­gamenti’.

Richiesta per i minimi 2024 in sei rate

Anche per il 2024 sarà possibile versare i contributi minimi in 6 rate bimestrali tramite SDD, anziché in 2 semestrali. L’opzione, valida per tutti gli iscritti (inclusi i pensionati), prevede rate di pari importo, senza interessi: prima scadenza 28.2.2024, ultima il 31.12.2024. Basta farne richiesta entro il 31 gennaio, tramite la funzione disponibile su Inarcassa On Line alla voce “Agevolazioni”. 

Regolamento Generale Assistenza

Il nuovo RGA, che entra in vigore a gennaio 2024, unifica in una disciplina comune i requisiti e le procedure che interessano tutti i servizi assisten­ziali della Cassa organizzandoli in tre filoni di interventi: sostegno del­la famiglia, sostegno della professione e sostegno della salute. Il RGA prevede inoltre l’introduzione di una nuova prestazione: il sussidio per la non autosufficienza.

Le pagine dedicate all’assistenza e l’area riservata iOL saranno aggiornate nel corso del mese di gennaio.

Polizze sanitarie 2024

Le adesioni facoltative alle Polizze Reale Mutua e le relative esten­sioni ai familiari, le cui coperture 2023 sono in scadenza a fine anno, per il 2024 possono essere rinnovate senza soluzione di continuità, o sottoscritte con effetto dal 1° gennaio, entro il 28 febbraio 2024. Le adesioni possono essere effettuate on line a partire dal 27 dicembre nell’ Area Riservata Blue Assistance.

 Con l’occasione invitiamo alla lettura dell’approfondimento sulle novità per i pagamenti con modello F24.


Inarcassa news 11_2023

Di seguito, ulteriori news riportate:

Conguaglio 2022, entro il 30 novembre le domande per rateizzare in SDD

Gli iscritti possono rateizzare il conguaglio contributivo dell’anno 2022 – dovuto in un un’unica soluzione entro 31 dicembre – in tre pagamenti posticipati a marzo, luglio e novembre 2024, tramite SDD. L’agevolazione – per chi non l’avesse già selezionata nella Dich. on line – va chiesta entro il 30 novembre, dall’apposita voce di menu su iOL, sez. Agevolazioni, e verrà automaticamente accolta.

 Dich. entro il 31 dicembre senza sanzioni

Per gli iscritti è ancora possibile trasmettere senza sanzioni la Dichiarazione dei redditi e dei volumi d’affari 2022 – la cui scadenza era fissata al 31 ottobre – entro il 31 dicembre, purché l’eventuale saldo del conguaglio annuale avvenga entro lo stesso termine.

 Avviso Regione Sardegna per le donne lavoratrici autonome.

Segnaliamo il bando pubblico per l’erogazione di un contributo economico alle madri lavoratrici autonome, comprese le libere professioniste iscritte a Inarcassa, residenti nella Regione Sardegna, per l’acquisto di beni e servizi. Informazioni su requisiti e modalità di presentazione della domanda, da effettuare entro il 7 dicembre p.v., sono disponibili sul sito della Regione Sardegna.


Inarcassa_News_10_2023_v2

Di seguito, le principali news riportate: 

Dichiarazione 2022

Restano ancora pochi giorni per presentare la Dichiarazione dei redditi e dei volumi d’affari 2022 su Inarcassa On Line. Si può chiedere contestualmente anche la rateazione del conguaglio annuale, che verrà accordata automaticamente. Per dubbi nella compilazione sono disponibili, per ogni voce dell’applicativo, gli help on line, oppure il numero 02.91.97.97.00, con scelta del tasto 4 tra le opzioni proposte, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 19.

 Altre scadenze al 31 ottobre

Il 31/10 scade anche il termine del versamento della 5° rata dei contributi minimi, per chi ha optato per la rateazione bimestrale. Medesimo termine anche per la comunicazione d’iscrivibilità, per chi nel 2022 ne aveva i requisiti (art. 1 RGP).

 Compensazione F24

A chi volesse versare il conguaglio di fine anno utilizzando il Modello F24 per compensare crediti d’imposta, si ricorda che il flusso di lavorazione è regolato dalla convenzione con l’Agenzia delle Entrate, che prevede vari attori (banche intermediarie, MEF e Banca d’Italia) con diversi step operativi: dalla data del pagamento all’attribuzione in estratto conto possono passare circa 30 gg., che aumentano in periodi critici come, ad esempio, la chiusura del Bilancio dello Stato ad inizio anno. Sono tempi di cui tenere conto se si avesse bisogno di ricevere un certificato di regolarità nei giorni successivi al pagamento.

 Asset Allocation

Il Comitato Nazionale dei Delegati nell’assemblea di ottobre ha deliberato l’asset allocation strategica tendenziale per il 2024.

 Con l’occasione invitiamo alla lettura dell’approfondimento sulle Società tra Professionisti, che tra i modelli organizzativi per lo svolgimento dell’attività professionale di ingegneria e/o architettura stanno assumendo un certo rilievo.


Newsletter Inarcassa 07-08_2023

Di seguito segnaliamo le principali news riportate:

Dichiarazione 2022

È in linea su iOL la dichiarazione relativa all’anno 2022, che deve essere presentata, da iscritti, non iscritti e società, in via telematica, entro il 31 ottobre p.v.. Ricordiamo che la richiesta di rateazione del conguaglio annuale può essere inoltrata da tutti gli associati, anche non regolari, scegliendo l’opzione dedicata nella dichiarazione, o tramite l’apposita funzione entro il 30 novembre. Disponibili l’help on line e l’assistenza telefonica Dich. al numero 02.91.97.97.00, con scelta del tasto 4 tra le opzioni proposte. 

 31 agosto, scadenza per i non iscritti e le SDI

Entro il 31 Agosto gli Ingegneri e Architetti con p. iva, iscritti all’albo ma non iscritti Inarcassa, nonché le Società di ingegneria, sono tenuti a versare il contributo integrativo eventualmente dovuto, relativo al volume d’affari 2022. L’avviso di pagamento PagoPA va generato su Inarcassa On Line. Contestualmente (e comunque entro il 31.10.2023) è possibile effettuare anche la Dichiarazione. 

 Contribuzione degli Under 35: 

limite di reddito per la contribuzione ridotta 2023 Il CdA ha determinato in € 31.704,00 il limite di reddito prodotto nell’anno 2023 per il riconoscimento del diritto alla contribuzione ridotta di cui godono gli iscritti under 35. La riduzione contributiva spetta ai giovani per i primi 5 anni di iscrizione e fino all’età massima di 35 anni, con forti diminuzioni: versano 1/3 dei contributi minimi e l’aliquota per il calcolo del conguaglio del contributo soggettivo è dimezzata. L’agevolazione non è applicata solo se il reddito professionale dichiarato è uguale o superiore al reddito medio dichiarato dagli iscritti a Inarcassa nel biennio precedente l’anno oggetto di agevolazione (art. 4.4 RGP), pari per il 2023 al valore suddetto.

 Fondo di Garanzia PMI

Con circolare n. 12 del 28 giugno 2023, Mediocredito Centrale ha comunicato l’avvio operativo dell’accordo sottoscritto con Cassa Depositi e Prestiti grazie al quale è stata creata una Sottosezione dedicata a Inarcassa destinata ad integrare la garanzia fino al livello massimo consentito dalla normativa del Fondo PMI. Gli Associati, le loro Associazioni e le Società di Professionisti (SdP) e tra Professionisti (StP), ora possono accedere più facilmente al credito finalizzato al finanziamento delle esigenze di capitale circolante e/o di investimento connesse all’attività professionale.

Orari di agosto

Il Call Center sarà attivo per tutto il mese, escluso il giorno 14. Dal 7 al 18 agosto opererà con orario ridotto dalle ore 9 alle ore 16. Dal 14 al 18 del mese, il servizio InarConsulenza non sarà disponibile per la chiusura degli uffici della Cassa e, dal 21 agosto al 1° settembre, sarà attivo con orario ridotto – dalle ore 9.20 alle 12.40.


Newsletter Inarcassa 06_2023

Di seguito segnaliamo le principali notizie riportate:

Misure per l’alluvione in Emilia Romagna, Marche, Toscana

Il Consiglio di Amministrazione, in data 21 giugno, ha deliberato le misure previste dal Regolamento Calamità Naturali per gli iscritti alla Cassa colpiti dall’Alluvione in Emilia Romagna, Marche e Toscana residenti, o con studio professionale, nei Comuni elencati nel decreto-legge n. 61 del 1° giugno 2023. Sul sito tutti i dettagli della delibera.

30 giugno prima rata dei contributi minimi 2023

A fine mese scade la 1ª rata dei minimi 2023. Chi ha ottenuto la rateazione bimestrale verserà la sola quota competente ma, se non ha pagato le precedenti due rate, deve saldarle entro il 30/06 per non incorrere in sanzione. Chi ha ottenuto la deroga del minimo soggettivo (di cui è ammesso l’annullamento sempre entro il 30/06), non dimentichi di versare la 1ª tranche del minimo integrativo + maternità/paternità.

Manifesto delle Libere Professioni Tecniche

Gli architetti e gli ingegneri, consci del ruolo che le professioniste ed i professionisti dell’area tecnica ricoprono nella società italiana – consapevoli anche dell’entità numerica delle presenze al femminile nel mondo tecnico professionale – presentano al Governo quattro proposte per risolvere le criticità che rischiano di compromettere lo sviluppo del Paese.

Accesso IOL più semplice con CIE

E’ ora possibile utilizzare, per accedere a IOL, l’autenticazione semplificata di livello 1 e 2 senza necessità di utilizzare fisicamente la carta di identità.

Approfondimento tematico: la fatturazione e il regime forfettario

Fatturazione professionisti (regime normale e forfettario), iscritti e non Con la Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022), la soglia di ricavi o compensi per aderire al regime forfettario è stata elevata da Euro 65.000 ad Euro 85.000. Pertanto, coloro che nel corso del 2022 non hanno superato la soglia di ricavi e compensi di Euro 85.000, potranno accedere o confermare il regime forfettario per il 2023


Newsletter INarcassa 05_2023

Di seguito segnaliamo le principali news riportate:

Deroga contributo minimo soggettivo 2023

Ultimi giorni per la deroga al versamento del minimo soggettivo Chi ritenesse di produrre nel 2023 un reddito inferiore a €17.069,00, può chiedere la deroga entro il 31 maggio, tramite Inarcassa On line, e pagare a dicembre 2024 il 14,5% del solo reddito effettivamente prodotto

Rimettiti in regola con il ROP

Inarcassa sta provvedendo ai periodici accertamenti sulle posizioni contributive e previdenziali. Invitiamo gli associati a verificare, mediante le applicazioni disponibili in Inarcassa On line, la propria situazione consultando gli estratti conto (dichiarazioni e contributi) e, se necessario, a sanare eventuali irregolarità (dichiarazione omessa o errata, mancato versamento dei contributi) usufruendo del Ravvedimento Operoso, che permette di ridurre la sanzione del 70%. La richiesta di ROP va inoltrata da Inarcassa On line prima che l’irregolarità sia contestata.

Nuovo Regolamento Generale Assistenza in vigore dal 2024

I ministeri vigilanti hanno approvato lo scorso 6 aprile il Regolamento Generale Assistenza (RGA), deliberato dal Comitato Nazionale dei Delegati a novembre 2022. Il nuovo RGA unifica i requisiti e le procedure che interessano i servizi assistenziali della Cassa e prevede l’introduzione di una nuova prestazione: il Sussidio per la non autosufficienza. Tutte le informazioni utili alla piena fruizione delle novità introdotte saranno diffuse attraverso i canali istituzionali della Cassa in prossimità dell’entrata in vigore della norma, prevista nel 2024.

Nuovi servizi bancari in convenzione

Nell’ambito del nuovo contratto di tesoreria, firmato nel 2022 con Banca Popolare di Sondrio, Inarcassa si è attivata per ampliare l’offerta di servizi finanziari a sostegno dello svolgimento dell’attività professionale. Da maggio sono disponibili nuove convenzioni con la banca dedicate ad associati e società: factoring, leasing operativo, leasing immobiliare e Rent2Go.


Newsletter Inarcassa 04_2023

Di seguito segnaliamo le principali notizie riportate:

Un nuovo sito per Inarcassa

Dal 3 maggio sarà on line il nuovo sito della Cassa, frutto di un intenso lavoro di progettazione e di ricerca. Tre i principi che hanno guidato la creazione dell’interfaccia e la nuova mappatura dei contenuti: la centralità dell’utente, la semplicità d’uso e la flessibilità degli elementi di composizione. Oltre alla navigazione “classica”, il sito offre percorsi profilati per tipologia di associato, facilitando l’accesso mirato alle informazioni ed offrendo quindi esperienze personalizzate. Il sito sarà consultabile da tutti i dispositivi, sempre su www.inarcassa.it.

Entro il 31 maggio la deroga del minimo soggettivo

Gli iscritti che per il 2023 prevedono di avere un reddito inferiore al minimo contributivo, pari a €17.069,00, possono richiedere la deroga al pagamento del minimo soggettivo e pagare, a dicembre 2024, il 14,5% del solo reddito effettivamente prodotto. La richiesta ripetibile per un massimo di 5 anni anche non consecutivi va inoltrata tramite l’applicazione dedicata, disponibile su Inarcassa On Line, entro il 31 maggio p.v..

Rateazione ordinaria dei debiti pregressi

Oggi la rateazione si può richiedere direttamente da Inarcassa On Line, con alcune novità nelle modalità di pagamento, a seconda dell’importo del debito. Inoltre ora è possibile estinguere anticipatamente un piano di rateazione: basta accedere alla sezione “Estratto Conto -> Rateizzazioni in corso”, selezionarlo e cliccare su “Estingui piano”. Al termine della procedura verrà reso disponibile un avviso di pagamento PagoPA per il saldo dell’importo residuo dovuto.

Certificato dei versamenti e CU su IOL

Su Inarcassa On Line (iOL) si può richiedere il certificato dei versamenti a Inarcassa nel 2022, nella sezione ‘domande e certificati’. I pensionati possono trovare la CU 2022, attestante anche i redditi esenti, nella sezione ‘My Inarcassa’, alla voce “Cedolini e CU”, nell’applicativo “Pensione Pronta”. Ricordiamo che l’accesso a iOL è possibile, oltre che con codice Pin e password, anche con “SPID” o “CIE”.

Approvato in CND il bilancio consuntivo 2022

Il 2022 chiude con un risultato positivo, che assicura all’Associazione 360 milioni di euro di avanzo economico e un patrimonio netto di 13 miliardi di euro.


Newsletter Inarcassa 03_2023

Di seguito segnaliamo le principali notizie riportate:

Dal 1° aprile non si potrà più pagare con i MAV

Per il pagamento dei contributi, da gennaio 2022 sono disponibili gli Avvisi di Pagamento PagoPA, che hanno sostituito i bollettini MAV. Dal 1° Aprile saranno completamente dismessi i MAV emessi da Inarcassa per le scadenze antecedenti la data del 10.01.22.

 1a rata minimi 2023, già disponibili i Pago PA per facilitare rateazioni e F24

È stata anticipata l’emissione dei PagoPA della prima rata dei minimi, per venire incontro alle richieste di chi utilizza InarcassaCard per rateizzare, per chi vuole scegliere quando pagare in funzione della disponibilità e soprattutto per chi vuole compensare subito con F24. Naturalmente la scadenza resta al 30 giugno, come di consueto.

 Deroga del minimo soggettivo

Gli iscritti che prevedono, per il 2023, di avere un reddito inferiore al minimo contributivo, pari a €17.069,00, possono richiedere la deroga al pagamento del minimo soggettivo. Ricordiamo che la richiesta va inoltrata tramite l’applicazione dedicata, disponibile su Inarcassa On Line, entro il 31 maggio p.v.

Indennità di Maternità, estensione e gravidanza a rischio

Dal 3 aprile sarà disponibile nell’area riservata su Inarcassa On Line – nella sezione “Domande e certificati > Domande” – la richiesta per l’indennità di maternità anticipata in caso di gravidanza a rischio; in presenza di gravi complicanze della gestazione o persistenti forme morbose che si presume possano essere aggravate dallo stato di gravidanza è possibile ottenere una indennità a copertura del periodo precedente i 5 mesi di tutela obbligatoria.

 Bandi 2023 prestiti d’onore e finanziamenti in conto interessi

Dal 1° aprile saranno disponibili i nuovi bandi dei Prestiti d’onore per i giovani iscritti under 35 (anche riuniti in associazioni, società di professionisti e tra professionisti) e le professioniste madri di figli in età scolare, (fino a € 15.000, con il 100% degli interessi a carico di Inarcassa), e quelli dei Finanziamenti agevolati in conto interessi, finalizzati all’allestimento, al potenziamento dello studio e allo svolgimento d’incarichi professionali (fino a € 30.000, con l’abbattimento in conto interessi del 3% a carico Inarcassa).

Rivista cartacea o on line? 

Da oltre 10 anni, la Rivista ‘Inarcassa Welfare e Professione’ – prevista dal nostro Statuto – viene diffusa in formato digitale al fine di evitare lo spreco di materie prime, mantenendo con piacere l’invio del formato cartaceo ai soli associati che esprimono questa preferenza. Invitiamo dunque gli interessati ad indicare su iOL se desiderano ricevere la rivista in formato cartaceo.


Newsletter Inarcassa 02_2023

Di seguito segnaliamo le principali notizie riportate

Recupero matricola INARCASSA

La matricola Inarcassa è reperibile nell’area riservata Inarcassa On Line, per chi è già registrato, e su tutte le comunicazioni inviate dall’Associazione, in alto a sinistra o nella striscia colorata sopra l’oggetto della notifica. Tuttavia, in caso di difficoltà, è possibile recuperarla seguendo le istruzioni riportate al link Come recuperare la matricola Inarcassa – Inarcassa

Polizze sanitarie, adesioni entro il 28 febbraio

Ancora pochi giorni per sottoscrivere le coperture volontarie e l’estensione al nucleo familiare delle polizze 2023; il termine di fine mese vale anche per l’adesione al piano base dei pensionati non iscritti. Basta compilare on line il Modulo di Adesione e seguire le istruzioni. Sul sito Inarcassa, nelle pagine dedicate all’Assistenza sanitaria, sono disponibili tutte le informazioni utili sulle polizze

On line la deroga al pagamento del minimo soggettivo 2023

Gli iscritti che prevedono, per il 2023, di avere un reddito inferiore al minimo contributivo, pari a €17.069,00, possono richiedere la deroga al pagamento del minimo soggettivo. Si ricorda che tale opzione può essere utilizzata per un massimo di 5 anni, anche non consecutivi. La richiesta va inoltrata tramite l’applicazione dedicata, già disponibile su Inarcassa On Line, entro il 31 maggio p.v..

Ravvedimento Operoso per rimettersi in regola

Inarcassa sta provvedendo al periodico aggiornamento delle posizioni previdenziali (controllo delle dichiarazioni e del versamento dei contributi). È possibile verificare la propria posizione e, se necessario, sanare eventuali irregolarità con il Ravvedimento Operoso, riducendo così le sanzioni del 70%. La richiesta si inoltra da Inarcassa On Line, tramite la voce “Come rimettersi in regola”, nel menu Adempimenti.

1° rata contributi minimi 2023 in sei rate

Scade il 28 febbraio la prima tranche di versamento per chi ha scelto di versare i minimi 2023 in sei rate bimestrali.


Newsletter INarcassa 01_2023

Di seguito segnaliamo le principali notizie riportate:

Rivalutazioni 2023

Con nota del 30.11.22, i ministeri vigilanti hanno approvato la rivalutazione ISTAT per il 2023 delle pensioni e dei contributi al 4,5%. I contributi minimi saranno pari a € 2.475 per il soggettivo e a € 745 per l’integrativo; il tetto del reddito pensionabile € 131.100 (oltre il quale non è dovuto alcun contributo); pensione minima € 11.710; contributo facoltativo minimo € 225. Gli altri parametri soggetti ad adeguamento annuale sono disponibili nel Regolamento Generale di Pre- videnza.

Nuove Polizze sanitarie, le adesioni entro fine febbraio

Per le adesioni facoltative alle Polizze Reale Mutua 2023 e le relative estensioni ai familiari, c’è tempo fino al 28 febbraio. È sufficiente compilare on line il Modulo di Adesione e seguire le istruzioni per perfezionare la sottoscrizione. Tutte le informazioni sui piani sanitari e le modalità di adesione sono disponibili nella pagina dedicata all’assistenza sanitaria del sito Inarcassa.

Conguaglio 2021 scaduto il 31/12/2022

Coloro che non hanno versato il saldo 2021 entro il 31.12.22, possono avvalersi del Ravvedimento Operoso, con sanzioni ridotte del 70% e la possibilità, per debiti superiori a €1.000, di rateizzare il versamento. La richiesta deve essere effettuata tramite l’area riservata di iOL, sez. “Adempimenti >> come rimettersi in regola”.

Chi invece ha effettuato il pagamento tramite F24 entro il 31/12, potrebbe ancora non visualizzare il pagamento in EC: ad inizio anno i tempi di rendicontazione da parte dei vari attori sono più lunghi. In questo caso non è necessario fare il ROP.

Cedolini e CU per i pensionati su iOL

Da gennaio 2023, il cedolino mensile della pensione e la Certificazione Unica dei redditi (CU) sono disponibili ai pensionati solo nell’area riservata di Inarcassa On Line. L’accesso è possibile, oltre che con codice Pin e Password per chi ne è già in possesso, tramite lo SPID, o la CIE, i due sistemi di autenticazione utilizzati dalla PA.


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