Di seguito, le principali news riportate:
Entro il 31 gennaio la richiesta per i minimi in sei rate
È possibile versare i contributi minimi 2025 in 6 rate bimestrali tramite SDD, anziché in 2 semestrali. L’opzione, valida per tutti gli iscritti, inclusi i pensionati, prevede rate di pari importo, senza interessi: prima scadenza 28.2.2025, ultima il 31.12.2025. Basta farne richiesta entro il 31 gennaio, tramite la funzione disponibile su Inarcassa On Line alla voce “Agevolazioni”.
Deroga al pagamento del minimo soggettivo
Gli iscritti che prevedono di avere quest’anno un reddito inferiore al minimo contributivo, pari a € 18.966,00, possono chiedere la deroga al pagamento del contributo minimo soggettivo 2025. La richiesta va inoltrata entro il 31 maggio su Inarcassa On Line tramite l’applicazione dedicata, che è disponibile dal 28 gennaio.
ROP per chi non ha pagato a dicembre
Chi non ha pagato il conguaglio entro lo scorso 31/12, può avvalersi del Ravvedimento Operoso, con sanzioni ridotte del 70% e la possibilità, per debiti superiori a €1.000, di rateizzare il versamento. Richieste da IOL, sez. “Adempimenti >> come rimettersi in regola”. Chi ha utilizzato l’F24, potrebbe non vedere ancora il saldo in EC: ad inizio anno i tempi di rendicontazione da parte dei vari attori sono più lunghi. In questo caso non è necessario fare il ROP.
Arriva la delega digitale per Inarcassa On Line
E’ attiva la nuova funzione di delega digitale, che consente agli intermediari abilitati e ai rappresentanti legali di accedere a Inarcassa On Line (iOL) ed operare o assumere informazioni per conto degli associati con difficoltà o che desiderino delegare attività. Sarà possibile attivare due tipologie di delega: rappresentanza volontaria e rappresentanza legale, ciascuna con modalità e ambiti di applicazione specifici, in conformità al GDPR. I soggetti delegati potranno accedere a iOL solo con SPID e CIE, mentre gli associati ancora per tre mesi potranno entrare in iOL anche con Pin e PSW Inarcassa.
Polizze sanitarie, le adesioni entro fine febbraio
Per le adesioni facoltative alle Polizze Reale Mutua 2025 e le relative estensioni ai familiari, c’è tempo fino al 28 febbraio. È sufficiente compilare on line il Modulo di Adesione e seguire le istruzioni per perfezionare la sottoscrizione. I piani sanitari e tutte le informazioni riguardo alle modalità e ai termini di adesione sono disponibili nella pagina dedicata all’assistenza sanitaria del sito Inarcassa.
Rinnovo del CND 2025-2030
Il 15 gennaio 2025 il Consiglio di amministrazione, come previsto dall’art. 5 del Regolamento Elettorale, ha deliberato l’elenco delle candidature convalidate per il rinnovo del Comitato Nazionale dei Delegati per il quinquennio 2025-2030.
Di seguito, le principali news riportate:
Indette le elezioni per il rinnovo del CND 2025-2030
Il Consiglio di Amministrazione di Inarcassa il 14 novembre ha deliberato – ai sensi del Regolamento sulle modalità di votazione per l’elezione dei componenti il Comitato Nazionale dei Delegati – l’indizione delle elezioni per il quinquennio 2025-2030
Conguaglio 2023, entro il 2 dicembre le domande per rateizzare in SDD
Il saldo contributivo del 2023 andrà versato in un’unica soluzione entro il 31 dicembre, generando il bollettino PagoPa o il modello F24 su iOL. È possibile rateizzare l’importo in tre pagamenti posticipati a marzo, luglio e novembre 2025, tramite SDD. L’agevolazione – per chi non l’avesse già selezionata nella Dich. on line – va chiesta entro il 2 dicembre, dall’apposita voce di menu su iOL, sez. Agevolazioni, e verrà automaticamente accolta
Conguaglio a rate anche con InarcassaCard
Con la linea di credito della carta dedicata ai contributi, è possibile attivare l’opzione revolving all’atto di ogni pagamento e rateizzare l’importo scegliendo fra diversi piani di rimborso. Anche in caso di rateazione, Inarcassa riceve ed accredita l’intera somma alla data in cui si effettua il pagamento. Si consiglia di verificare per tempo il plafond e, se necessario, richiederne un aumento, selezionando l’apposita voce nel menu InarcassaCard su iOL.
Dichiarazione on line entro il 31 dicembre senza sanzioni
Per gli iscritti è ancora possibile trasmettere senza sanzioni la Dich. 2023 – la cui scadenza era fissata al 31 ottobre – entro il 31 dicembre, purché l’eventuale saldo del conguaglio annuale avvenga entro lo stesso termine.
Misure per gli eventi meteorologici di settembre in Emilia Romagna
Sono stati deliberati i provvedimenti per gli associati colpiti dagli eventi meteorologici eccezionali che si sono verificati dal 17 settembre scorso in Emilia-Romagna, nelle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, per le quali è stato dichiarato lo stato di emergenza. Gli iscritti che hanno subito danni, possono richiedere, entro il 25 febbraio, un contributo economico reversibile, adeguato alle spese da sostenere per far fronte ai lavori di ristrutturazione.
Concordato Preventivo biennale – Effetti previdenziali
L’adesione al concordato preventivo biennale con l’Amministrazione finanziaria (D.Lgs n. 13/2024, così come modificato dal Decreto Legislativo n. 108/2024), non produce effetti rispetto agli obblighi contributivi cui sono tenuti gli iscritti a Inarcassa. La contribuzione soggettiva dovuta per gli anni interessati dal concordato dovrà essere calcolata e versata sul reddito effettivamente prodotto nell’anno precedente, così come previsto dal RGP di Inarcassa, e non sul reddito concordato.
Di seguito, le principali news riportate:
Dichiarazione 2023 entro il 31 ottobre
Restano ancora pochi giorni per presentare, nei termini, la Dichiarazione dei redditi e dei volumi d’affari 2023 su Inarcassa On Line. Per dubbi nella compilazione si può ricorrere agli help on line, disponibili su ogni voce dell’applicativo, oppure chiamare il numero dedicato 06.9.824.824, con scelta del tasto 4 tra le opzioni proposte, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 19.
Altri adempimenti entro il 31 ottobre:
Il 31 ottobre scade anche il termine del versamento della 5° rata dei contributi minimi, per chi ha optato per la rateazione bimestrale
e per la comunicazione d’iscrivibilità, per chi nel 2023 ne aveva i requisiti (art. 1 RGP).
Rateazione del conguaglio
Gli iscritti a Inarcassa nel 2023, anche pensionati, possono rateizzare il conguaglio contributivo 2023, in scadenza il 31 dicembre, in tre pagamenti tramite SDD posticipati a marzo, luglio e novembre 2025, ad un tasso di interesse dell’1,5% annuo senza acconto. L’agevolazione può essere richiesta contestualmente alla presentazione della dichiarazione annuale 2023 (da presentare entro
il 31 ottobre) oppure entro il 2 dicembre 2024 tramite l’apposita voce di menù su iOL, nella sezione Agevolazioni’. Le domande presentate nei termini verranno automaticamente accolte.
Sui servizi della Cassa un aspetto meritevole di attenzione riguarda le modalità di pagamento che nel corso del tempo, sulla base delle esigenze manifestate dagli associati, sono state implementate da Inarcassa, offrendo facilitazioni per pagare un po’ alla volta e opportunità di compensazione con i crediti fiscali.
Infine, ricordiamo che da febbraio 2025 l’accesso a IOL sarà possibile esclusivamente con SPID e CIE.
Di seguito, le principali news riportate:
Seconda rata dei minimi 2024
Il 30 settembre scade il versamento della 2a rata dei contributi minimi 2024. Chi ha ottenuto la deroga del minimo soggettivo, non dimentichi di versare la tranche dell’integrativo + maternità/paternità. Gli Avvisi di pagamento PagoPA sono disponibili su Inarcassa On Line. Ricordiamo, a chi ha ottenuto la rateazione bimestrale, che il prossimo versamento sarà a fine ottobre
Dichiarazione 2023 entro il 31 ottobre
Inviate prima possibile la dichiarazione dei redditi e dei volumi d’affari in modo da poter offrire un servizio più rapido e garantire assistenza in caso di bisogno. La Dich. va presentata da iscritti, non iscritti e società, esclusivamente in via telematica, su Inarcassa On Line. Si può chiedere contestualmente anche la rateazione del conguaglio annuale, che verrà accordata automaticamente. Disponibili l’help on line e l’assistenza al numero 06 9 824 824, con scelta del tasto 4 tra le opzioni proposte
Deducibilità del contributo integrativo minimo a fini fiscali
Il contributo integrativo non è assoggettabile all’IRPEF e non concorre alla formazione del reddito professionale. Tuttavia il contributo integrativo minimo è deducibile a fini fiscali nei seguenti casi: integralmente, se il volume d’affari professionale prodotto nell’anno di riferimento è pari a zero; per la quota parte non suscettibile di rivalsa sul committente, se il 4% del volume d’affari professionale prodotto nell’anno di riferimento è inferiore al valore del contributo minimo
Polizza sanitaria
verifiche al 15 ottobre per la regolarità della posizione su iOL, Provvedere, se necessario, a mettersi in regola entro il 15 ottobre 2024, data alla quale sarà eseguito il controllo ai fini di garantire le coperture sanitarie per il 2025
Finanziamenti in conto interessi
Da oltre dieci anni, Inarcassa offre agli associati Finanziamenti in conto interessi per l’allestimento / potenziamento dello studio e per lo svolgimento di incarichi professionali, con un abbattimento del tasso nominale annuo del 4% a carico di Inarcassa. L’obiettivo non è solo incentivare l’acquisto di beni strumentali, ma promuovere lo sviluppo dell’attività, in modo da aiutare gli iscritti a svolgere al meglio gli incarichi, ottenere nuove commesse e nuovi spazi di mercato. I finanziamenti, erogati tramite convenzione con l’Istituto Tesoriere Banca Popolare di Sondrio, hanno un valore complessivo annuale di oltre 1 milione di euro
Fondo di Garanzia PMI, nuove possibilità di finanziamento con BPS
Da settembre 2024 Banca Popolare di Sondrio, istituto tesoriere di Inarcassa, offre, nel quadro del Fondo di garanzia PMI, opportunità di finanziamento con modalità di gestione totalmente digitale (paperless) per: esigenze di liquidità legate alla professione per importi fino a €155.555,56 (escluse le finalità di rinegoziazione/ consolidamento), con garanzia MCC fino all’80% dell’importo finanziato; investimenti con garanzia MCC fino all’80% per richiedenti con rating assegnato compreso tra 1 e 4
Inarcassa On Line: da febbraio si entra solo con SPID e CIE
A partire da febbraio 2025 l’accesso a Inarcassa On Line sarà consentito esclusivamente tramite SPID o CIE. Questi due sistemi di autenticazione, adottati dalla PA, sono già disponibili da due anni e offrono a un numero più ampio di utenti di usufruire del servizio con semplicità e sicurezza, senza dover gestire ulteriori codici di identificazione. Chi non l’avesse ancora fatto, inizi da subito ad entrare con le credenziali pubbliche poiché da quella data l’accesso tramite PIN e Password Inarcassa sarà definitivamente dismesso.
Di seguito, le principali news riportate:
Dichiarazione 2023
E’ in linea su iOL la dichiarazione relativa all’anno 2023, che deve essere presentata, da iscritti, non iscritti e società, in via telematica, entro il 31 ottobre p.v.. Ricordiamo che la richiesta di rateazione del conguaglio annuale può essere inoltrata da tutti gli associati, anche non regolari, compilando i campi preposti della dichiarazione, o tramite l’apposita funzione entro il 2 dicembre. Disponibili l’help on line e l’assistenza telefonica Dich. al numero 06 9824824, con scelta del tasto 4 tra le opzioni proposte
Deduzione del contributo integrativo
Come e quando si può dedurre il contributo integrativo del 4% versato a terzi? È possibile nell’anno in cui viene saldata la fattura ricevuta da ingegneri, architetti o società per attività di collaborazione. La deduzione è riconosciuta alla duplice condizione di aver ricevuto la fattura con l’addebito del contributo e che il pagamento sia stato effettuato. Essa deve essere indicata nella dichiarazione annuale ed evita in tal modo la duplicazione dei versamenti previdenziali
2 settembre, scadenza per i non iscritti e le SDI
Gli Ingegneri e Architetti con p. iva iscritti all’Albo ma non iscritti Inarcassa, nonché le Società di ingegneria, sono tenuti a versare il contributo integrativo eventualmente dovuto, relativo al volume d’affari professionale 2023, entro il prossimo 2 settembre (il 31 agosto, termine naturale del pagamento, nel 2024 è festivo). L’avviso di pagamento PagoPA o il modello F24 per il versamento, vanno generati su Inarcassa On Line. Contestualmente (e comunque entro il 31.10.2024) va presentata anche la Dichiarazione
Report sociale 2023
Come è impiegato il patrimonio di Inarcassa? Quanto spende l’Ente per il welfare degli associati? È online il Report Sociale 2023, che racconta, con una prospettiva diversa da quella economica propria dei bilanci di esercizio, i risultati ottenuti, le risorse impiegate e gli obiettivi raggiunti. Una testimonianza del lavoro svolto nell’anno in favore della sostenibilità finanziaria e della qualità dei servizi offerti agli associati
Sostegno per i figli disabili
Il 9% dell’intera spesa per l’assistenza, pari a 3,6 milioni di euro nel 2023, è dedicato ai sussidi che Inarcassa riconosce agli associati per l’assistenza dei figli disabili, anche per disabilità “grave” (ai sensi della L.104/1992). L’importo viene erogato mensilmente ed è concesso nei limiti dello stanziamento definito in sede di bilancio preventivo: per il 2024 è pari a euro 50,00 per figlio disabile e pari a euro 260,00 per figlio con disabilità “grave”.
Informiamo infine che dal 12 al 16 agosto gli Uffici Inarcassa rimarranno chiusi. Il Call Center sarà invece attivo per tutto il mese (ad eccezione del giorno 16) e opererà con orario ridotto dal 12 al 14 agosto, dalle ore 9 alle ore 16.
Di seguito, le principali news riportate:
30 giugno, prima rata dei contributi minimi 2024
A fine mese scade la 1ª rata dei minimi 2024, data importante anche per chi ha scelta la rateizzazione bimestrale o la deroga del contributo soggettivo minimi.
Minimi in compensazione con F24
Per agevolare i professionisti che intendono compensare i minimi 2024 con i crediti fiscali, sono stati emessi i PagoPA anche per la seconda rata. Naturalmente le scadenze restano al 30 giugno per la prima rata (€1.785,00) e al 30 settembre per la seconda (€1.797,00), come di consueto. Raccomandiamo la massima attenzione nella compilazione dei modelli F24.
Nuovo call center Inarcassa
Il nuovo servizio, operativo nelle prossime settimane, prevede una completa riorganizzazione e l’utilizzo di nuove tecnologie; l’obiettivo è quello di ridurre i tempi di attesa e migliorare la qualità delle risposte, per soddisfare al meglio le vostre esigenze. A breve, sul sito e sui canali social, tutti i dettagli per garantire la continuità di servizio.
Le tutele per la Maternità
Oltre alla tradizionale indennità di maternità, alle libere professioniste è riconosciuto anche il diritto ad una indennità anticipata in caso di gravidanza a rischio, oltre i 5 mesi di tutela obbligatoria, che può essere richiesta per periodi antecedenti i 2 mesi prima del parto. Misura cui si accosta il riconoscimento, condizionato a limiti di reddito, dell’estensione dell’indennità di maternità (o paternità), per ulteriori 3 mesi rispetto a quanto già previsto dalla tutela obbligatoria di legge. Tutte le informazioni sul sito di Inarcassa nella sezione Assistenza.
Rivista Inarcassa: formato cartaceo
L’edizione online viene inviata automaticamente a tutti per email. Chi desidera ricevere anche la copia stampata, oppure disdirla, può chiederlo su Inarcassa On Line (sez. ‘MyInarcassa -> I tuoi dati’).
Di seguito, le principali news riportate:
Ultimi giorni per la deroga al versamento del minimo soggettivo
Chi ritenesse di produrre nel 2024 un reddito inferiore a €18.586,00, può chiedere la deroga entro il 31 maggio, tramite Inarcassa On Line, e pagare a dicembre 2025 il 14,5% del solo reddito effettivamente prodotto
1° rata minimi: già disponibili i PagoPa per facilitare F24 e rateazioni
È stata anticipata l’emissione dei PagoPA della prima rata dei minimi 2024 che scade il prossimo 30 giugno, per venire incontro alle richieste di chi vuole compensare subito con F24, rateizzare con InarcassaCard o scegliere quando pagare in funzione della propria disponibilità.
Inarcassa On Line: informazioni e servizi a portata di clic
Informarsi sulla propria posizione e interagire con noi è facile con Inarcassa On Line. Dall’area riservata, è possibile consultare i dati personali e accedere a tutti i servizi della Cassa.
Ricordiamo che l’accesso a iOL è possibile, oltre che con codice Pin e password, anche con “SPID” o “CIE.
Rimettiti in regola con il ROP
Sono in corso i periodici accertamenti sulle posizioni contributive e previdenziali. È possibile verificare su Inarcassa On Line la propria situazione e sanare eventuali irregolarità sulle dichiarazioni annuali e sul versamento dei contributi, usufruendo del Ravvedimento Operoso. La richiesta – che riduce la sanzione del 70% – va inoltrata dal servizio telematico prima che l’irregolarità sia contestata
Prestito d’onore per giovani e madri – Sostegno all’avvio della professione e della famiglia
Sale a € 20.000,00 (dai 15.000 del 2023) l’importo massimo finanziabile con il ‘Prestito d’Onore’, sempre con il 100% degli interessi in carico a Inarcassa. L’iniziativa è dedicata a sostenere l’avvio professionale dei giovani iscritti sotto i 35 anni e a supportare le professioniste madri di figli in età prescolare o scolare fino all’età dell’obbligo.
Di seguito, le principali news riportate, alcune delle quali di vostro particolare interesse:
Entro il 31 maggio la deroga del minimo soggettivo
Gli iscritti che prevedono, per il 2024, di avere un reddito inferiore al minimo contributivo, pari a €18.586,00, possono derogare al pagamento del minimo soggettivo e versare a dicembre 2025 il 14,5% del solo reddito effettivamente prodotto. La richiesta – ripetibile per un massimo di 5 anni anche non consecutivi – va inoltrata tramite l’applicazione dedicata, disponibile su Inarcassa On Line, entro il 31 maggio p.v.
Approvato in CND il bilancio consuntivo 2023
Il 2023 chiude con oltre 1 miliardo di euro di avanzo economico, frutto della combinazione di fattori e contingenze che hanno determinato nell’anno un andamento particolarmente positivo. “Dobbiamo essere consapevoli – dichiara il Presidente Giuseppe Santoro – che i traguardi da raggiungere sono sempre più ambiziosi. Certamente con questo bilancio compiamo un piccolo passo in avanti rispetto al cammino da tempo intrapreso, che punta a promuovere uno sviluppo inclusivo e sostenibile, ad anticipare i bisogni dei nostri associati e a preservare l’equilibrio del sistema”
Nessuna cancellazione dalla Cassa fino a un anno di sospensione dall’albo
I professionisti sospesi dall’Albo per un periodo massimo di un anno manterranno la loro iscrizione a Inarcassa salvaguardando gli effetti ai fini della carriera previdenziale. La regola, che cambia l’orientamento in materia, è in vigore dal 20 marzo scorso, data di approvazione ministeriale della modifica all’art. 7 dello statuto. Secondo la nuova norma solo i periodi di sospensione dall’Albo professionale superiori a un anno comporteranno la cancellazione dalla Cassa, per l’intera durata del provvedimento disciplinare
Certificato dei versamenti e CU su IOL
Ricordiamo che tramite Inarcassa On Line (iOL) gli associati possono richiedere autonomamente il certificato dei versamenti a Inarcassa effettuati nel 2023.
Nella sezione ‘domande e certificati’ inoltre i pensionati della Cassa (compresi coloro che ricevono pensioni di reversibilità o indirette) possono trovare la CU 2023, attestante anche i redditi esenti, nella sezione ‘My Inarcassa’, alla voce “Cedolini e CU”, nell’applicativo “Pensione Pronta”. Ricordiamo che l’accesso a iOL è possibile
Di seguito, le principali news riportate:
Carta dei servizi 2024, centralità dell’associato e impegno per la qualità
E’ stata pubblicata la nuova Carta dei Servizi 2024: con essa Inarcassa declina un quadro trasparente degli impegni nei confronti degli iscritti, fornisce dettagli chiari sui servizi disponibili, i canali di comunicazione e gli standard di qualità che si intende raggiungere nell’anno. La Carta garantisce il rispetto della Costituzione, delle leggi, dello Statuto e dei Regolamenti della Cassa e si ispira ai principi generali dettati dalla Direttiva PCM del 27/01/94 e al Piano Industriale 2020-2025.
Rilascio certificato di regolarità
Il certificato di regolarità, richiesto dal sito per le STAP o da Inarcassa On Line per gli associati, viene spedito automaticamente via PEC. Se la posizione non è conforme, viene inviata una notifica al professionista, che ha 15 giorni per regolarizzare il debito o l’omessa dichiarazione dei redditi. Non è necessario comunicare la regolarizzazione alla Cassa, poiché il sistema, che esamina le posizioni ogni tre ore, non appena ne rileva la registrazione, invia autonomamente il certificato via PEC. In caso di urgenza, consigliamo di evitare versamenti tramite il modello F24, che richiedono circa 30 giorni per l’attribuzione in estratto conto.
Estinzione anticipata dei piani di rateazione
È possibile estinguere anticipatamente i piani di rateazione su Inarcassa On Line, esclusi quelli per riscatto e ricongiunzione. Basta selezionare il piano desiderato nella sezione “Estratto Conto -> Rateizzazioni in corso” e cliccare su “Estingui piano”. Dopo la procedura, si riceverà un avviso di pagamento PagoPA nella sezione “Adempimenti -> Gestione pagamenti”, da saldare entro 5 giorni. Il piano rimarrà attivo fino all’acquisizione del versamento, altrimenti continuerà normalmente con le trattenute mensili SDD. Invitiamo a non estinguere i piani vicino a una scadenza e a non usare il modello F24, per via dei tempi tecnici di rendicontazione.
Bandi 2024 prestiti d’onore e finanziamenti in conto interessi
Dal 1° aprile saranno indetti i nuovi bandi dei Prestiti d’onore per i giovani iscritti under 35 (anche riuniti in associazioni, società di professionisti e tra professionisti) e le professioniste madri di figli in età scolare, (fino a € 15.000, con il 100% degli interessi a carico di Inarcassa), e quelli dei Finanziamenti agevolati in conto interessi, finalizzati all’allestimento, al potenziamento dello studio e allo svolgimento d’incarichi professionali (fino a € 30.000, con l’abbattimento in conto interessi del 3% a carico Inarcassa). I bandi 2024 saranno disponibili nella sezione Assistenza del sito dal prossimo primo del mese.
Di seguito, le principali news riportate:
Polizze sanitarie 2024, adesioni entro il 28 febbraio
Ancora pochi giorni per sottoscrivere le coperture volontarie e l’estensione al nucleo familiare delle polizze 2024; il termine del 28 febbraio vale anche per l’adesione al piano base dei pensionati non iscritti. Basta compilare on line il Modulo di Adesione e seguire le istruzioni. Sul sito Inarcassa, nelle pagine dedicate all’Assistenza sanitaria, sono disponibili tutte le informazioni utili sulle polizze.
F24, come utilizzarlo
Ricordiamo che la corretta compilazione del modello F24 (codice ente, codice contributo, mese/anno di riferimento, importo totale) è fondamentale per evitare ritardi, errori di acquisizione o allocazione automatica secondo le regole del Codice civile. Su Inarcassa On Line è disponibile, oltre al modello F24 precompilato, anche un riepilogo in formato pdf con tutte le informazioni necessarie alla compilazione on line o cartacea
Per rimettersi in regola c’è il Ravvedimento Operoso
Inarcassa provvederà a breve al periodico aggiornamento delle posizioni previdenziali (controllo delle dichiarazioni e del versamento dei contributi). Per gli iscritti a IOl è possibile verificare la propria posizione e, se necessario, sanare eventuali irregolarità con il Ravvedimento Operoso, riducendo così le sanzioni del 70%. La richiesta si inoltra da Inarcassa On Line, tramite la voce “Come rimettersi in regola”, nel menu Adempimenti.
Nuovi tutorial per conoscere Inarcassa
Sono disponibili sul sito, nella sezione editoria, nuovi video tutorial per conoscere meglio l’Associazione, dedicati alla sua storia, all’assetto istituzionale e al ruolo rivestito dagli stakeholder. Un modo diverso per esplorare la missione e le responsabilità di Inarcassa e comprendere più facilmente i meccanismi che la governano.
Si segnala l’approfondimento dedicato alle nuove informazioni contenute nelle proposte di riscatto e ricongiunzione che gli uffici inviano via PEC all’associato, a seguito della richiesta di uno dei due istituti. Il prospetto riassuntivo riportato nella proposta, infatti, oltre a quantificare l’onere da pagare con le diverse opzioni contributive e retributive, stima l’importo della futura pensione alla maturazione dei requisiti, ciò al fine di poter valutare al meglio la convenienza di un’ipotesi rispetto all’altra.
Ricordiamo infine che il 29 febbraio scade la prima tranche di versamento per chi ha scelto di versare i minimi 2024 in sei rate bimestrali.
Di seguito, le principali news riportate:
Entro il 31 gennaio la richiesta per i minimi in sei rate
È possibile versare i contributi minimi 2024 in 6 rate bimestrali tramite SDD, anziché in 2 semestrali. L’opzione, valida per tutti gli iscritti (inclusi i pensionati), prevede rate di pari importo, senza interessi: prima scadenza 29.2.2024, ultima il 31.12.2024. Basta farne richiesta entro il 31 gennaio, tramite la funzione disponibile su Inarcassa On Line alla voce “Agevolazioni”
On line la deroga al pagamento del minimo soggettivo
Gli iscritti che prevedono, per il 2024, di avere un reddito inferiore al minimo contributivo, pari a € 18.586,00, possono richiedere la deroga al pagamento del minimo soggettivo. Si ricorda che tale opzione può essere utilizzata per un massimo di 5 anni, anche non consecutivi. La richiesta va inoltrata tramite l’applicazione dedicata, già disponibile su Inarcassa On Line, entro il 31 maggio p.v..
ROP per chi non ha pagato a dicembre
Per chi non ha effettuato il pagamento del conguaglio 2022 entro lo scorso 31/12, può avvalersi del Ravvedimento Operoso, con sanzioni ridotte del 70% e la possibilità, per debiti superiori a €1.000, di rateizzare il versamento. Richieste da iOL, sez. “Adempimenti >> come rimettersi in regola”.
Rivalutazioni 2024
Con nota del 18.12.2023, i ministeri vigilanti hanno approvato la rivalutazione ISTAT per il 2024 delle pensioni e dei contributi all’8,8%. L’importo dei contributi minimi sarà pari a € 2.695 per il soggettivo e a € 815 per l’integrativo; il tetto del reddito pensionabile (oltre il quale non è dovuto alcun contributo) a € 142.650,00; la pensione minima a € 12.740; il contributo facoltativo minimo a € 245. Gli altri parametri soggetti ad adeguamento annuale sono disponibili nel Regolamento Generale di Previdenza
Nuove Polizze sanitarie, le adesioni entro fine febbraio
Per le adesioni facoltative alle Polizze Reale Mutua 2024 e le relative estensioni ai familiari, c’è tempo fino al 28 febbraio. È sufficiente compilare on line il Modulo di Adesione e seguire le istruzioni per perfezionare la sottoscrizione. Le novità riguardo i piani sanitari e tutte le informazioni riguardo alle modalità e ai termini di adesione sono disponibili nella pagina dedicata all’assistenza sanitaria del sito Inarcassa
Si segnala l’approfondimento dedicato al sussidio per la non autosufficienza, nuovo servizio di assistenza entrato in vigore dal 1° gennaio di quest’anno, che Inarcassa ha voluto prevedere a favore di iscritti e pensionati nel Regolamento Generale Assistenza, per coprire una parte dei costi derivanti dall’impossibilità di compiere le normali attività della vita quotidiana.
Di seguito, le principali news riportate:
Conguaglio contributivo 2022 al 31 dicembre
Scade a fine anno, se dovuto e non oggetto di rateazione, il saldo contributivo dell’anno 2022. Il versamento può essere effettuato con Avviso PagoPA o con F24, disponibile su iOL, nella sezione ‘Adempimenti >> Gestione dei Pagamenti’.
Richiesta per i minimi 2024 in sei rate
Anche per il 2024 sarà possibile versare i contributi minimi in 6 rate bimestrali tramite SDD, anziché in 2 semestrali. L’opzione, valida per tutti gli iscritti (inclusi i pensionati), prevede rate di pari importo, senza interessi: prima scadenza 28.2.2024, ultima il 31.12.2024. Basta farne richiesta entro il 31 gennaio, tramite la funzione disponibile su Inarcassa On Line alla voce “Agevolazioni”.
Regolamento Generale Assistenza
Il nuovo RGA, che entra in vigore a gennaio 2024, unifica in una disciplina comune i requisiti e le procedure che interessano tutti i servizi assistenziali della Cassa organizzandoli in tre filoni di interventi: sostegno della famiglia, sostegno della professione e sostegno della salute. Il RGA prevede inoltre l’introduzione di una nuova prestazione: il sussidio per la non autosufficienza.
Le pagine dedicate all’assistenza e l’area riservata iOL saranno aggiornate nel corso del mese di gennaio.
Polizze sanitarie 2024
Le adesioni facoltative alle Polizze Reale Mutua e le relative estensioni ai familiari, le cui coperture 2023 sono in scadenza a fine anno, per il 2024 possono essere rinnovate senza soluzione di continuità, o sottoscritte con effetto dal 1° gennaio, entro il 28 febbraio 2024. Le adesioni possono essere effettuate on line a partire dal 27 dicembre nell’ Area Riservata Blue Assistance.
Con l’occasione invitiamo alla lettura dell’approfondimento sulle novità per i pagamenti con modello F24.
Di seguito, ulteriori news riportate:
Conguaglio 2022, entro il 30 novembre le domande per rateizzare in SDD
Gli iscritti possono rateizzare il conguaglio contributivo dell’anno 2022 – dovuto in un un’unica soluzione entro 31 dicembre – in tre pagamenti posticipati a marzo, luglio e novembre 2024, tramite SDD. L’agevolazione – per chi non l’avesse già selezionata nella Dich. on line – va chiesta entro il 30 novembre, dall’apposita voce di menu su iOL, sez. Agevolazioni, e verrà automaticamente accolta.
Dich. entro il 31 dicembre senza sanzioni
Per gli iscritti è ancora possibile trasmettere senza sanzioni la Dichiarazione dei redditi e dei volumi d’affari 2022 – la cui scadenza era fissata al 31 ottobre – entro il 31 dicembre, purché l’eventuale saldo del conguaglio annuale avvenga entro lo stesso termine.
Avviso Regione Sardegna per le donne lavoratrici autonome.
Segnaliamo il bando pubblico per l’erogazione di un contributo economico alle madri lavoratrici autonome, comprese le libere professioniste iscritte a Inarcassa, residenti nella Regione Sardegna, per l’acquisto di beni e servizi. Informazioni su requisiti e modalità di presentazione della domanda, da effettuare entro il 7 dicembre p.v., sono disponibili sul sito della Regione Sardegna.
Di seguito, le principali news riportate:
Dichiarazione 2022
Restano ancora pochi giorni per presentare la Dichiarazione dei redditi e dei volumi d’affari 2022 su Inarcassa On Line. Si può chiedere contestualmente anche la rateazione del conguaglio annuale, che verrà accordata automaticamente. Per dubbi nella compilazione sono disponibili, per ogni voce dell’applicativo, gli help on line, oppure il numero 02.91.97.97.00, con scelta del tasto 4 tra le opzioni proposte, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 19.
Altre scadenze al 31 ottobre
Il 31/10 scade anche il termine del versamento della 5° rata dei contributi minimi, per chi ha optato per la rateazione bimestrale. Medesimo termine anche per la comunicazione d’iscrivibilità, per chi nel 2022 ne aveva i requisiti (art. 1 RGP).
Compensazione F24
A chi volesse versare il conguaglio di fine anno utilizzando il Modello F24 per compensare crediti d’imposta, si ricorda che il flusso di lavorazione è regolato dalla convenzione con l’Agenzia delle Entrate, che prevede vari attori (banche intermediarie, MEF e Banca d’Italia) con diversi step operativi: dalla data del pagamento all’attribuzione in estratto conto possono passare circa 30 gg., che aumentano in periodi critici come, ad esempio, la chiusura del Bilancio dello Stato ad inizio anno. Sono tempi di cui tenere conto se si avesse bisogno di ricevere un certificato di regolarità nei giorni successivi al pagamento.
Asset Allocation
Il Comitato Nazionale dei Delegati nell’assemblea di ottobre ha deliberato l’asset allocation strategica tendenziale per il 2024.
Con l’occasione invitiamo alla lettura dell’approfondimento sulle Società tra Professionisti, che tra i modelli organizzativi per lo svolgimento dell’attività professionale di ingegneria e/o architettura stanno assumendo un certo rilievo.
Newsletter Inarcassa 07-08_2023
Di seguito segnaliamo le principali news riportate:
Dichiarazione 2022
È in linea su iOL la dichiarazione relativa all’anno 2022, che deve essere presentata, da iscritti, non iscritti e società, in via telematica, entro il 31 ottobre p.v.. Ricordiamo che la richiesta di rateazione del conguaglio annuale può essere inoltrata da tutti gli associati, anche non regolari, scegliendo l’opzione dedicata nella dichiarazione, o tramite l’apposita funzione entro il 30 novembre. Disponibili l’help on line e l’assistenza telefonica Dich. al numero 02.91.97.97.00, con scelta del tasto 4 tra le opzioni proposte.
31 agosto, scadenza per i non iscritti e le SDI
Entro il 31 Agosto gli Ingegneri e Architetti con p. iva, iscritti all’albo ma non iscritti Inarcassa, nonché le Società di ingegneria, sono tenuti a versare il contributo integrativo eventualmente dovuto, relativo al volume d’affari 2022. L’avviso di pagamento PagoPA va generato su Inarcassa On Line. Contestualmente (e comunque entro il 31.10.2023) è possibile effettuare anche la Dichiarazione.
Contribuzione degli Under 35:
limite di reddito per la contribuzione ridotta 2023 Il CdA ha determinato in € 31.704,00 il limite di reddito prodotto nell’anno 2023 per il riconoscimento del diritto alla contribuzione ridotta di cui godono gli iscritti under 35. La riduzione contributiva spetta ai giovani per i primi 5 anni di iscrizione e fino all’età massima di 35 anni, con forti diminuzioni: versano 1/3 dei contributi minimi e l’aliquota per il calcolo del conguaglio del contributo soggettivo è dimezzata. L’agevolazione non è applicata solo se il reddito professionale dichiarato è uguale o superiore al reddito medio dichiarato dagli iscritti a Inarcassa nel biennio precedente l’anno oggetto di agevolazione (art. 4.4 RGP), pari per il 2023 al valore suddetto.
Fondo di Garanzia PMI
Con circolare n. 12 del 28 giugno 2023, Mediocredito Centrale ha comunicato l’avvio operativo dell’accordo sottoscritto con Cassa Depositi e Prestiti grazie al quale è stata creata una Sottosezione dedicata a Inarcassa destinata ad integrare la garanzia fino al livello massimo consentito dalla normativa del Fondo PMI. Gli Associati, le loro Associazioni e le Società di Professionisti (SdP) e tra Professionisti (StP), ora possono accedere più facilmente al credito finalizzato al finanziamento delle esigenze di capitale circolante e/o di investimento connesse all’attività professionale.
Orari di agosto
Il Call Center sarà attivo per tutto il mese, escluso il giorno 14. Dal 7 al 18 agosto opererà con orario ridotto dalle ore 9 alle ore 16. Dal 14 al 18 del mese, il servizio InarConsulenza non sarà disponibile per la chiusura degli uffici della Cassa e, dal 21 agosto al 1° settembre, sarà attivo con orario ridotto – dalle ore 9.20 alle 12.40.
Di seguito segnaliamo le principali notizie riportate:
Misure per l’alluvione in Emilia Romagna, Marche, Toscana
Il Consiglio di Amministrazione, in data 21 giugno, ha deliberato le misure previste dal Regolamento Calamità Naturali per gli iscritti alla Cassa colpiti dall’Alluvione in Emilia Romagna, Marche e Toscana residenti, o con studio professionale, nei Comuni elencati nel decreto-legge n. 61 del 1° giugno 2023. Sul sito tutti i dettagli della delibera.
30 giugno prima rata dei contributi minimi 2023
A fine mese scade la 1ª rata dei minimi 2023. Chi ha ottenuto la rateazione bimestrale verserà la sola quota competente ma, se non ha pagato le precedenti due rate, deve saldarle entro il 30/06 per non incorrere in sanzione. Chi ha ottenuto la deroga del minimo soggettivo (di cui è ammesso l’annullamento sempre entro il 30/06), non dimentichi di versare la 1ª tranche del minimo integrativo + maternità/paternità.
Manifesto delle Libere Professioni Tecniche
Gli architetti e gli ingegneri, consci del ruolo che le professioniste ed i professionisti dell’area tecnica ricoprono nella società italiana – consapevoli anche dell’entità numerica delle presenze al femminile nel mondo tecnico professionale – presentano al Governo quattro proposte per risolvere le criticità che rischiano di compromettere lo sviluppo del Paese.
Accesso IOL più semplice con CIE
E’ ora possibile utilizzare, per accedere a IOL, l’autenticazione semplificata di livello 1 e 2 senza necessità di utilizzare fisicamente la carta di identità.
Approfondimento tematico: la fatturazione e il regime forfettario
Fatturazione professionisti (regime normale e forfettario), iscritti e non Con la Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022), la soglia di ricavi o compensi per aderire al regime forfettario è stata elevata da Euro 65.000 ad Euro 85.000. Pertanto, coloro che nel corso del 2022 non hanno superato la soglia di ricavi e compensi di Euro 85.000, potranno accedere o confermare il regime forfettario per il 2023
Di seguito segnaliamo le principali news riportate:
Deroga contributo minimo soggettivo 2023
Ultimi giorni per la deroga al versamento del minimo soggettivo Chi ritenesse di produrre nel 2023 un reddito inferiore a €17.069,00, può chiedere la deroga entro il 31 maggio, tramite Inarcassa On line, e pagare a dicembre 2024 il 14,5% del solo reddito effettivamente prodotto
Rimettiti in regola con il ROP
Inarcassa sta provvedendo ai periodici accertamenti sulle posizioni contributive e previdenziali. Invitiamo gli associati a verificare, mediante le applicazioni disponibili in Inarcassa On line, la propria situazione consultando gli estratti conto (dichiarazioni e contributi) e, se necessario, a sanare eventuali irregolarità (dichiarazione omessa o errata, mancato versamento dei contributi) usufruendo del Ravvedimento Operoso, che permette di ridurre la sanzione del 70%. La richiesta di ROP va inoltrata da Inarcassa On line prima che l’irregolarità sia contestata.
Nuovo Regolamento Generale Assistenza in vigore dal 2024
I ministeri vigilanti hanno approvato lo scorso 6 aprile il Regolamento Generale Assistenza (RGA), deliberato dal Comitato Nazionale dei Delegati a novembre 2022. Il nuovo RGA unifica i requisiti e le procedure che interessano i servizi assistenziali della Cassa e prevede l’introduzione di una nuova prestazione: il Sussidio per la non autosufficienza. Tutte le informazioni utili alla piena fruizione delle novità introdotte saranno diffuse attraverso i canali istituzionali della Cassa in prossimità dell’entrata in vigore della norma, prevista nel 2024.
Nuovi servizi bancari in convenzione
Nell’ambito del nuovo contratto di tesoreria, firmato nel 2022 con Banca Popolare di Sondrio, Inarcassa si è attivata per ampliare l’offerta di servizi finanziari a sostegno dello svolgimento dell’attività professionale. Da maggio sono disponibili nuove convenzioni con la banca dedicate ad associati e società: factoring, leasing operativo, leasing immobiliare e Rent2Go.
Di seguito segnaliamo le principali notizie riportate:
Un nuovo sito per Inarcassa
Dal 3 maggio sarà on line il nuovo sito della Cassa, frutto di un intenso lavoro di progettazione e di ricerca. Tre i principi che hanno guidato la creazione dell’interfaccia e la nuova mappatura dei contenuti: la centralità dell’utente, la semplicità d’uso e la flessibilità degli elementi di composizione. Oltre alla navigazione “classica”, il sito offre percorsi profilati per tipologia di associato, facilitando l’accesso mirato alle informazioni ed offrendo quindi esperienze personalizzate. Il sito sarà consultabile da tutti i dispositivi, sempre su www.inarcassa.it.
Entro il 31 maggio la deroga del minimo soggettivo
Gli iscritti che per il 2023 prevedono di avere un reddito inferiore al minimo contributivo, pari a €17.069,00, possono richiedere la deroga al pagamento del minimo soggettivo e pagare, a dicembre 2024, il 14,5% del solo reddito effettivamente prodotto. La richiesta ripetibile per un massimo di 5 anni anche non consecutivi va inoltrata tramite l’applicazione dedicata, disponibile su Inarcassa On Line, entro il 31 maggio p.v..
Rateazione ordinaria dei debiti pregressi
Oggi la rateazione si può richiedere direttamente da Inarcassa On Line, con alcune novità nelle modalità di pagamento, a seconda dell’importo del debito. Inoltre ora è possibile estinguere anticipatamente un piano di rateazione: basta accedere alla sezione “Estratto Conto -> Rateizzazioni in corso”, selezionarlo e cliccare su “Estingui piano”. Al termine della procedura verrà reso disponibile un avviso di pagamento PagoPA per il saldo dell’importo residuo dovuto.
Certificato dei versamenti e CU su IOL
Su Inarcassa On Line (iOL) si può richiedere il certificato dei versamenti a Inarcassa nel 2022, nella sezione ‘domande e certificati’. I pensionati possono trovare la CU 2022, attestante anche i redditi esenti, nella sezione ‘My Inarcassa’, alla voce “Cedolini e CU”, nell’applicativo “Pensione Pronta”. Ricordiamo che l’accesso a iOL è possibile, oltre che con codice Pin e password, anche con “SPID” o “CIE”.
Approvato in CND il bilancio consuntivo 2022
Il 2022 chiude con un risultato positivo, che assicura all’Associazione 360 milioni di euro di avanzo economico e un patrimonio netto di 13 miliardi di euro.
Di seguito segnaliamo le principali notizie riportate:
Dal 1° aprile non si potrà più pagare con i MAV
Per il pagamento dei contributi, da gennaio 2022 sono disponibili gli Avvisi di Pagamento PagoPA, che hanno sostituito i bollettini MAV. Dal 1° Aprile saranno completamente dismessi i MAV emessi da Inarcassa per le scadenze antecedenti la data del 10.01.22.
1a rata minimi 2023, già disponibili i Pago PA per facilitare rateazioni e F24
È stata anticipata l’emissione dei PagoPA della prima rata dei minimi, per venire incontro alle richieste di chi utilizza InarcassaCard per rateizzare, per chi vuole scegliere quando pagare in funzione della disponibilità e soprattutto per chi vuole compensare subito con F24. Naturalmente la scadenza resta al 30 giugno, come di consueto.
Deroga del minimo soggettivo
Gli iscritti che prevedono, per il 2023, di avere un reddito inferiore al minimo contributivo, pari a €17.069,00, possono richiedere la deroga al pagamento del minimo soggettivo. Ricordiamo che la richiesta va inoltrata tramite l’applicazione dedicata, disponibile su Inarcassa On Line, entro il 31 maggio p.v.
Indennità di Maternità, estensione e gravidanza a rischio
Dal 3 aprile sarà disponibile nell’area riservata su Inarcassa On Line – nella sezione “Domande e certificati > Domande” – la richiesta per l’indennità di maternità anticipata in caso di gravidanza a rischio; in presenza di gravi complicanze della gestazione o persistenti forme morbose che si presume possano essere aggravate dallo stato di gravidanza è possibile ottenere una indennità a copertura del periodo precedente i 5 mesi di tutela obbligatoria.
Bandi 2023 prestiti d’onore e finanziamenti in conto interessi
Dal 1° aprile saranno disponibili i nuovi bandi dei Prestiti d’onore per i giovani iscritti under 35 (anche riuniti in associazioni, società di professionisti e tra professionisti) e le professioniste madri di figli in età scolare, (fino a € 15.000, con il 100% degli interessi a carico di Inarcassa), e quelli dei Finanziamenti agevolati in conto interessi, finalizzati all’allestimento, al potenziamento dello studio e allo svolgimento d’incarichi professionali (fino a € 30.000, con l’abbattimento in conto interessi del 3% a carico Inarcassa).
Rivista cartacea o on line?
Da oltre 10 anni, la Rivista ‘Inarcassa Welfare e Professione’ – prevista dal nostro Statuto – viene diffusa in formato digitale al fine di evitare lo spreco di materie prime, mantenendo con piacere l’invio del formato cartaceo ai soli associati che esprimono questa preferenza. Invitiamo dunque gli interessati ad indicare su iOL se desiderano ricevere la rivista in formato cartaceo.
Di seguito segnaliamo le principali notizie riportate
Recupero matricola INARCASSA
La matricola Inarcassa è reperibile nell’area riservata Inarcassa On Line, per chi è già registrato, e su tutte le comunicazioni inviate dall’Associazione, in alto a sinistra o nella striscia colorata sopra l’oggetto della notifica. Tuttavia, in caso di difficoltà, è possibile recuperarla seguendo le istruzioni riportate al link Come recuperare la matricola Inarcassa – Inarcassa
Polizze sanitarie, adesioni entro il 28 febbraio
Ancora pochi giorni per sottoscrivere le coperture volontarie e l’estensione al nucleo familiare delle polizze 2023; il termine di fine mese vale anche per l’adesione al piano base dei pensionati non iscritti. Basta compilare on line il Modulo di Adesione e seguire le istruzioni. Sul sito Inarcassa, nelle pagine dedicate all’Assistenza sanitaria, sono disponibili tutte le informazioni utili sulle polizze
On line la deroga al pagamento del minimo soggettivo 2023
Gli iscritti che prevedono, per il 2023, di avere un reddito inferiore al minimo contributivo, pari a €17.069,00, possono richiedere la deroga al pagamento del minimo soggettivo. Si ricorda che tale opzione può essere utilizzata per un massimo di 5 anni, anche non consecutivi. La richiesta va inoltrata tramite l’applicazione dedicata, già disponibile su Inarcassa On Line, entro il 31 maggio p.v..
Ravvedimento Operoso per rimettersi in regola
Inarcassa sta provvedendo al periodico aggiornamento delle posizioni previdenziali (controllo delle dichiarazioni e del versamento dei contributi). È possibile verificare la propria posizione e, se necessario, sanare eventuali irregolarità con il Ravvedimento Operoso, riducendo così le sanzioni del 70%. La richiesta si inoltra da Inarcassa On Line, tramite la voce “Come rimettersi in regola”, nel menu Adempimenti.
1° rata contributi minimi 2023 in sei rate
Scade il 28 febbraio la prima tranche di versamento per chi ha scelto di versare i minimi 2023 in sei rate bimestrali.
Di seguito segnaliamo le principali notizie riportate:
Rivalutazioni 2023
Con nota del 30.11.22, i ministeri vigilanti hanno approvato la rivalutazione ISTAT per il 2023 delle pensioni e dei contributi al 4,5%. I contributi minimi saranno pari a € 2.475 per il soggettivo e a € 745 per l’integrativo; il tetto del reddito pensionabile € 131.100 (oltre il quale non è dovuto alcun contributo); pensione minima € 11.710; contributo facoltativo minimo € 225. Gli altri parametri soggetti ad adeguamento annuale sono disponibili nel Regolamento Generale di Pre- videnza.
Nuove Polizze sanitarie, le adesioni entro fine febbraio
Per le adesioni facoltative alle Polizze Reale Mutua 2023 e le relative estensioni ai familiari, c’è tempo fino al 28 febbraio. È sufficiente compilare on line il Modulo di Adesione e seguire le istruzioni per perfezionare la sottoscrizione. Tutte le informazioni sui piani sanitari e le modalità di adesione sono disponibili nella pagina dedicata all’assistenza sanitaria del sito Inarcassa.
Conguaglio 2021 scaduto il 31/12/2022
Coloro che non hanno versato il saldo 2021 entro il 31.12.22, possono avvalersi del Ravvedimento Operoso, con sanzioni ridotte del 70% e la possibilità, per debiti superiori a €1.000, di rateizzare il versamento. La richiesta deve essere effettuata tramite l’area riservata di iOL, sez. “Adempimenti >> come rimettersi in regola”.
Chi invece ha effettuato il pagamento tramite F24 entro il 31/12, potrebbe ancora non visualizzare il pagamento in EC: ad inizio anno i tempi di rendicontazione da parte dei vari attori sono più lunghi. In questo caso non è necessario fare il ROP.
Cedolini e CU per i pensionati su iOL
Da gennaio 2023, il cedolino mensile della pensione e la Certificazione Unica dei redditi (CU) sono disponibili ai pensionati solo nell’area riservata di Inarcassa On Line. L’accesso è possibile, oltre che con codice Pin e Password per chi ne è già in possesso, tramite lo SPID, o la CIE, i due sistemi di autenticazione utilizzati dalla PA.
Newsletter Inarcassa n. 12 dicembre 2022
Newsletter Inarcassa n. 11 novembre 2022
Newsletter Inarcassa n.10 ottobre 2022
Newsletter Inarcassa n.9 settembre 2022
Newsletter Inarcassa n. 07-08 luglio agosto 2022
Newsletter Inarcassa n 6 giugno 2022
Newsletter Inarcassa n.5 maggio 2022
Newsletter Inarcassa n. 04 aprile 2022
Newsletter Inarcassa n. 2 febbraio 2022
NEWSletter Inarcassa n.1 gennaio 2022
Newsletter Inarcassa n.12 dicembre 2021